La nullità del rogito notarile in caso di compravendita di immobili interviene solo in alcuni casi, come riporta il blog dello studio tecnico Pagliai. Mancata menzione degli estremi dei titoli abilitativi; menzione degli estremi ma non riferiti all’immobile del contratto; falsa attestazione per costruzione iniziata prima dell’1 settembre 1967. Dunque, non è sufficiente che si scoprano abusi edilizi dopo l’acquisto dell’immobile, per la nullità del rogito, dunque per riprendersi i soldi e ridare indietro la casa al venditore. La questione della conformità urbanistica è dettagliata con l’introduzione dello Stato legittimo degli immobili nel Testo Unico Edilizia, articolo 9-bis.
Urbanistica / Edilizia
Scoprire abusi edilizi dopo l’acquisto non garantisce la nullità del rogito notarile
3 Giugno 2022
1 minuto di lettura
Related Posts
Mendace dichiarazione in sede di atto notarile su conformità di un bene agli strumenti urbanistici: falso del privato in atto pubblico, non falso in atto pubblico per induzione
Reati contro la fede pubblica: mendace dichiarazione in sede di atto notarile in ordine alla conformità di un…
PUG Martina Franca: numerosi ricorsi scuotono il Piano della Città
Operatori economici e privati cittadini si rivolgono al TAR Lecce contro il nuovo disegno urbanistico, mettendo in discussione…
Abusi edilizi, demolizione e sanatoria: Consiglio di Stato
Il 25 maggio 2022, con la sentenza 4169, il Consiglio di Stato è nuovamente intervenuto in termini di…
Corte Costituzionale su legge edilizia pugliese
Di seguito la sentenza: Corte Costituzionale Sentenza 1 dicembre 2022, n. 240 Presidente: Sciarra Redattore: De Pretis […]…