Con sentenza pronunciata il 7 settembre scorso, la prima sezione penale del tribunale di Lecce ha condannato in primo grado una donna di 66 anni per diffamazione aggravata. La donna, amministratrice di un gruppo social network, secondo l’accusa non rimosse alcuni commenti offensivi nei confronti di amministratori pubblici di Galatone ed è stata dunque ritenuta responsabile, lei stessa, delle offese. Il social network, per il suo carattere pubblico, è stato considerato dal giudice alla stregua della stampa, da qui la diffamazione aggravata. La condanna è al pagamento di 800 euro, fatto salvo ciò che verrà stabilito in sede civile.
Penale
Contenuti offensivi non rimossi: condannata in primo grado amministratrice di gruppo social network
29 Settembre 2023
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